Confermate misure di contenimento fino al 13 aprile

Covid-19, Speranza: “Confermate misure di contenimento fino al 13 aprile. La strada è ancora lunga e non dobbiamo abbassare la guardia perché senza il vaccino non potremo sconfiggere definitivamente il ...






















01/04/2020 21:02:58
CONFERMATE MISURE DI CONTENIMENTO FINO AL 13 APRILE

Covid-19, Speranza: “Confermate misure di contenimento fino al 13 aprile. La strada è ancora lunga e non dobbiamo abbassare la guardia perché senza il vaccino non potremo sconfiggere definitivamente il virus”

Il ministro della Salute Roberto Speranza è intervenuto oggi al Parlamento, nella mattina al Senato e alle 17 alla Camera - segui la diretta sulla web tv della Camera - con una informativa sull’emergenza da Covid-19. Il ministro ha annunciato la decisione del Governo di confermare fino al 13 aprile tutte le misure di limitazione delle attività economiche e sociali e degli spostamenti individuali, precedentemente adottate.
Non solo non dobbiamo abbassare la guardia – ha sottolineato il ministro – ma per un periodo non breve occorrerà gestire la transizione, graduando le misure e conservando le pratiche adottate per evitare nuovi focolai: è l´unica strada realistica e praticabile per riaccendere i motori dell´economia e riconquistare libertà e socialità. L´Italia dovrebbe essere orgogliosa del lavoro fatto che è stato riconosciuto dall´OMS, con cui la relazione è continua e proficua.

Il ministro è intervenuto anche sulle criticità incontrate e affrontate “Gli approvvigionamenti di dispositivi di protezione - ha detto Speranza - sono stati molto difficili a causa delle misure protezionistiche e della mancanza di produzione italiana. Ad oggi la Protezione civile ha concluso un accordo con la Cina e altri Paesi per la fornitura di 300 milioni di mascherine (la priorità sarà data al personale sanitario) e avremo una filiera nazionale che renda autosufficiente il Paese. Sono cambiate le modalità di distribuzione dei dispositivi con l´impiego di mezzi della difesa. I posti letto di terapia intensiva sono stati portati a 9.081, i posti letto di pneumologia sono stati triplicati. Sono stati superati i tetti ordinari per le assunzioni di personale e aggiornate le linee di indirizzo degli ospedali (aumento dei Covid hospital, percorsi separati, riprogrammazione delle strutture non utilizzate, individuazione di tutte le possibili strutture pubbliche o private, implementazione del 112 e 118, definizione di accordi con enti e volontariato, riorganizzazione della rete territoriale per la presa in carico dei pazienti, monitoraggio e setting assistenziali).

Il ministro è intervenuto anche su vaccini e farmaci in sperimentazione sottolineando “L´Agenzia del farmaco si è attivata su quattro livelli: promozione di studi clinici e valutazione centralizzata e coordinata, lista di farmaci per il trattamento dell´infezione, contrasto della carenza di medicinali, informazione sui farmaci. Il Ministro è impegnato sul fronte della massima vigilanza per evitare speculazioni a danno dei malati. Occorre tornare a sviluppare con gli ospedali la rete dei servizi territoriali ed è necessaria una rinnovata integrazione tra politiche sanitarie e sociali. L´emergenza ha dimostrato che il Servizio sanitario universale, istituito nel 1978, che ha dato attuazione all´articolo 32 della Costituzione, è il patrimonio più prezioso e su di esso bisogna investire: assumerlo come tema per la ripresa strategica è il modo migliore per onorare le vittime.

Nella sua informativa Speranza ha voluto sottolineare anche quanto sia prezioso il nostro servizio sanitario nazionale “L´emergenza ha dimostrato che il Servizio sanitario universale, istituito nel 1978, che ha dato attuazione all´articolo 32 della Costituzione, è il patrimonio più prezioso e su di esso bisogna investire: assumerlo come tema per la ripresa strategica è il modo migliore per onorare le vittime”.